Estate al Parco 2023

Il programma del concerto è incentrato sul rapporto tra musica e natura, con particolare attenzione ai quattro elementi.

Fuoco, terra, aria e acqua hanno affascinato la riflessione dell'uomo fin da tempi molto remoti, e anche qui, trasversalmente in tutte le culture, da Oriente e Occidente. Basti pensare, per quanto riguarda la nostra cultura, alla nascita della filosofia in Grecia coi Presocratici, alla ricerca dell'archè (il principio, l'origine del tutto), individuato dai primi pensatori come Talete, Anassimene o Eraclito, rispettivamente nell'acqua, aria e fuoco.

Empedocle, nel suo Poema sulla natura, parla dei quattro elementi come rizòmata, radici, mentre Pitagora pensa ad associazioni tra numeri e natura.

Sarà diviso in quattro parti, una per elemento, con musiche direttamente ispirate da acqua, aria, terra e fuoco. I compositori presentati dalla bravissima Chiara Bleve vanno dai classici P. Tchaikovsky, dal ciclo "Le stagioni" op. 37a, al C. Debussy del Primo Libro dei Préludes; particolare attenzione è data al repertorio spagnolo tra Ottocento e Novecento, con musiche di M. De Falla, I. Albéniz, F. Mompou; per finire con opere contemporanee del compositore turco Fazil Say e "Gargoyles" op. 28 dell'americano Lowell Liebermann, che si ascolta molto raramente.